Fernand
Parole e Musica di Jacques Brel,
Pensare che Fernand è morto
con la traduzione di Daniel Montini
pensare che, è lui, che è morto
pensare che sono solo, dietro a lui
pensare che lui, è solo, lì davanti
lui con in corpo la sua ultima birra
io, nella mia nebbia
lui nel suo carro da morto
io, nel mio deserto
davanti, solo un cavallo bianco
dietro, solo io che piango
e nemmeno un po' di vento
per vedere i miei fiori agitarsi
io, se fossi il buon Dio
penso che avrei dei rimorsi
pensare che ora piove
pensare che Fernand è morto
Pensare che traversiamo Parigi
nel primo mattino
pensare che traversiamo Parigi
e che invece sembra Berlino
tu non lo sai, tu dormi
ma è triste morire
essere obbligati a partire
quando Parigi dorme ancora
io ho una voglia, che mi piglia
di svegliare qualcuno
per inventarti una famiglia
solo per il tuo funerale
e poi se fossi il buon Dio
credo che non ne sarei fiero
lo so, si fa come si puo'
ma c'è modo e modo.
Lo sai, io ritornerò
ritornerò spesso
in questo fottuto campo
in cui è finito il tuo tempo
in estate ti farò un po' d'ombra
berremo silenzio
alla salute di Costanza
che se ne fotte, della tua ombra
poi i grandi sono talmente stupidi
che ci daranno un'altra guerra
allora verrò per davvero
a dormire nel tuo cimitero
e ora buon Dio, fatti due risate
ora buon Dio
ora piango.